Iscrizione PEC al Registro Imprese: le domande più frequenti (F.A.Q.)

Devo iscrivere l'indirizzo PEC per la mia impresa individuale: posso utilizzare questo servizio?

Qual è la finalità di questo servizio?

Entro quale data debbo comunicare l'indirizzo PEC per la mia impresa? A chi è riservato l'obbligo?

Quanto costa questo adempimento?

Oltre a questo servizio quali alternative esistono per l'adempimento di questo obbligo?

Quali sanzioni sono previste nel caso in cui non venga iscritto l'indirizzo PEC della mia impresa individuale entro i termini fissati?

Sono in possesso della cosiddetta "PEC del cittadino": posso iscrivere questo indirizzo come PEC per la mia impresa individuale?

Come posso presentare la richiesta di iscrizione della PEC al Registro Imprese?

Ho già acquistato una casella PEC per la mia impresa da uno dei gestori autorizzati. Il mio obbligo può considerarsi assolto?

Come posso verificare se la mia società ha già iscritto l'indirizzo PEC al Registro delle Imprese?

Dopo avere inserito il codice fiscale della mia impresa, devo immettere un altro codice che mi compare nella pagina ma non riesco a leggere bene. Come posso proseguire?

Dopo aver fornito gli estremi dell'impresa, il servizio mi comunica che la mia società ha un indirizzo PEC già iscritto nel Registro Imprese, ma si tratta di un indirizzo non corretto oppure obsoleto. Cosa devo fare?

Non sono titolare di un'impresa individuale. Posso iscrivere ugualmente la PEC tramite questo servizio?

Il mio certificato di firma digitale è scaduto o comunque è stato revocato. Posso comunque portare a termine la mia richiesta ed inoltrarla in Camera?

Quali sono i requisiti necessari per utilizzare questo servizio?

Posso, per errore, presentare con questo servizio più di una volta lo stesso indirizzo PEC al Registro delle Imprese?

Per poter utilizzare questo servizio devo essere registrato a registroimprese.it?

L'iscrizione della PEC tramite questo servizio è conforme alla modulistica prevista per il Registro Imprese?

Quale Camera di Commercio prende in esame la richiesta inviata tramite questo servizio?

Ho inviato la richiesta: come posso seguire il suo avanzamento?

Ho inviato la richiesta qualche giorno fa ma non ho ancora ricevuto alcuna notifica: cosa devo fare?

Ho inviato la richiesta, ma la Camera mi ha comunicato che non è stato possibile accettarla o che comunque la pratica è stata rifiutata: come posso procedere?

Devo firmare la distinta. Che cos'è precisamente?

La firma digitale non funziona, non riesco a firmare la distinta.

Come posso assicurarmi che una impresa abbia iscritto al Registro delle Imprese l'indirizzo PEC?

Come posso assicurarmi che una società abbia presentato al Registro delle Imprese l'indirizzo PEC?

A cosa serve conservare l'identificativo della pratica che mi viene notificato prima della firma?

Quali caratteristiche deve avere l'indirizzo PEC da iscrivere al Registro Imprese?

Al momento della firma della distinta compare questo messaggio: "File firmato NON verificato. Certificato del firmatario scaduto. Errore: il certificato è scaduto in data ..." Cosa significa? Come devo comportarmi?

Su quali piattaforme è disponibile questo servizio?





Devo iscrivere l'indirizzo PEC per la mia impresa individuale: posso utilizzare questo servizio?
Segui le indicazioni che ti permetteranno di verificare rapidamente se possiedi i tutti i requisiti necessari per presentare la domanda di iscrizione della PEC con questo servizio.

Qual è la finalità di questo servizio?
Il servizio consente titolare di una impresa individuale di iscrivere l'indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) di una società al Registro Imprese assolvendo l'obbligo previsto dalla legge n. 221/2012

Entro quale data debbo comunicare l'indirizzo PEC per la mia impresa? A chi è riservato l'obbligo?
La legge 17 dicembre 2012, n. 221, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, ha esteso anche alle ditte individuali l'obbligo di iscrizione dell'indirizzo PEC presso il Registro Imprese, già previsto per le imprese in forma societaria. Alla casella di Posta Elettronica Certificata dell'impresa chiunque, compresa la Pubblica Amministrazione, potrà trasmettere comunicazioni destinate all'impresa stessa. Per le imprese individuali già iscritte la comunicazione della PEC al Registro Imprese deve avvenire obbligatoriamente entro il 30 giugno 2013.

Quanto costa questo adempimento?
Il servizio è completamente gratuito non è richiesto alcun onere in diritti, tariffe e bolli.

Oltre a questo servizio quali alternative esistono per l'adempimento di questo obbligo?
Se sei un utente registrato disponi di una firma digitale ed invii pratiche di Comunicazione Unica, puoi utilizzare ComunicaStarweb dove sono state predisposte alcune funzioni dedicate.In alternativa puoi rivolgerti alla tua Organizzazione imprenditoriale o al professionista di fiducia.

Quali sanzioni sono previste nel caso in cui non venga iscritto l'indirizzo PEC della mia impresa individuale entro i termini fissati?
L'ufficio del Registro delle Imprese che riceverà una domanda di iscrizione di una impresa individuale dopo il 30 giugno 2013 senza che sia stata comunicato l'indirizzo PEC sospenderà la richiesta in attesa dell'integrazione della comunicazione fino ad un massimo di 45 giorni, trascorsi i quali la domanda si intenderà non presentata.

Sono in possesso della cosiddetta "PEC del cittadino": posso iscrivere questo indirizzo come PEC per la mia impresa individuale?
La cosiddetta "PEC del Cittadino" (con dominio @postacertificata.gov.it) è più precisamente definita come CEC-PAC (Comunicazione Elettronica Certificata tra la Pubblica Amministrazione e il Cittadino). Questo strumento costituisce un canale di comunicazione esclusivo tra Pubblica Amministrazione e cittadino e non consente comunicazioni al di fuori di tale canale, come ad esempio tra cittadino e cittadino, o nei rapporti con banche, clienti e fornitori. Per questi motivi la CEC-PAC non può essere iscritta nel Registro Imprese. Per l'iscrizione della PEC della sua impresa è necessario quindi dotarsi di una casella PEC rivolgendosi ad uno dei Gestori autorizzati dall'Agenzia Digitale per l'Italia.

Come posso presentare la richiesta di iscrizione della PEC al Registro Imprese?
Dal 1 aprile 2010 tutte le imprese (individuali e società), per presentare le proprie domande di iscrizione e variazione destinate al Registro delle Imprese devono utilizzare la Comunicazione Unica (prevista dall'art. 9 della legge 40/2007) che permette di presentare le domande e denunce di competenza di tutti gli enti coinvolti, attraverso un unico deposito al Registro delle Imprese. La norma prevede che la pratica di Comunicazione Unica sia sottoscritta con firma digitale ed inviata telematicamente all'ufficio della Camera di Commercio di competenza. Per predisporre autonomamente la pratica di iscrizione della PEC al Registro Imprese dovrà innanzitutto dotarsi di un dispositivo di firma digitale e potrà quindi utilizzare i servizi a disposizione sul portale www.registroimprese.it o software di terze parti. In alternativa può rivolgersi alla sua Organizzazione imprenditoriale o al professionista di fiducia.

Ho già acquistato una casella PEC per la mia impresa da uno dei gestori autorizzati. Il mio obbligo può considerarsi assolto?
NO, è necessario comunicare l'indirizzo PEC al Registro delle Imprese della Camera di Commercio dove ha sede la società.

Come posso verificare se la mia società ha già iscritto l'indirizzo PEC al Registro delle Imprese?
Con una ricerca gratuita su registroimprese.it identifica l'impresa e segui le indicazioni che ti verranno suggerite per visualizzare il suo indirizzo PEC.

Dopo avere inserito il codice fiscale della mia impresa, devo immettere un altro codice che mi compare nella pagina ma non riesco a leggere bene. Come posso proseguire?
Perché mi viene richiesta questa informazione? L'informazione ti viene richiesta per motivi di sicurezza, in modo da evitare che un altro soggetto possa entrare in possesso dei tuoi dati. Se non riesci a visualizzare il codice di sicurezza puoi richiedere la generazione di un nuovo codice, senza dover ridigitare il tuo codice fiscale.

Dopo aver fornito gli estremi dell'impresa, il servizio mi comunica che la mia società ha un indirizzo PEC già iscritto nel Registro Imprese, ma si tratta di un indirizzo non corretto oppure obsoleto. Cosa devo fare?
Per aggiornare l'indirizzo PEC riportato devi proseguire con l'immissione dell'indirizzo corretto, la firma della distinta e l'invio in Camera della richiesta.

Non sono titolare di un'impresa individuale. Posso iscrivere ugualmente la PEC tramite questo servizio?
NO. Per iscrivere la PEC dell'impresa individuale devi essere in possesso di firma digitale valida ed essere il titolare ddell'impresa.

Il mio certificato di firma digitale è scaduto o comunque è stato revocato. Posso comunque portare a termine la mia richiesta ed inoltrarla in Camera?
NO. Il certificato di firma digitale deve essere valido. Verificalo, prima di iniziare, utilizzando il software di firma e gli strumenti che ciascun ente certificatore mette a disposizione.

Quali sono i requisiti necessari per utilizzare questo servizio?
Devi essere il titolare dell'impresa, dotato di dispositivo di firma digitale, essere fornito del software di firma (oppure aver installato ASOnline se vuoi firmare online). Devi disporre di una casella PEC da gestore autorizzato e verificare che l'indirizzo PEC non sia stato ancora iscritto al Registro Imprese.

Posso, per errore, presentare con questo servizio più di una volta lo stesso indirizzo PEC al Registro delle Imprese?
NO. Se l'indirizzo è stato iscritto al Registro Imprese non è più possibile ripresentare la stessa richiesta per la medesima impresa. Il sistema infatti segnalerà questo evento in modo da evitare che sia inutilmente richiesta l'iscrizione dello stesso indirizzo PEC per la stessa impresa.

Per poter utilizzare questo servizio devo essere registrato a registroimprese.it?
NO. La registrazione a registroimprese.it non è necessaria, dal momento che le uniche informazioni richieste, oltre all'indirizzo PEC da comunicare al Registro Imprese, sono il codice fiscale del titolare.

L'iscrizione della PEC tramite questo servizio è conforme alla modulistica prevista per il Registro Imprese?
SI. La richiesta di iscrizione corrisponde alla presentazione di una richiesta conforme alla modulistica vigente (Modello I2- Riquadro 5) e da questo punto di vista è equivalente a quella presentata con ComunicaStarweb o software di terze parti.

Quale Camera di Commercio prende in esame la richiesta inviata tramite questo servizio?
La Camera di Commercio dove l'impresa ha la sua sede. In ogni caso la Camera destinataria della richiesta è individuata automaticamente dal servizio.

Ho inviato la richiesta: come posso seguire il suo avanzamento?
Una volta inviata la richiesta, la Camera invierà a breve una notifica di accettazione agli indirizzi e-mail riportati nella richiesta stessa, ovvero il nuovo indirizzo PEC della società e, se specificato, anche ad un secondo indirizzo e-mail. A questa seguirà una seconda e-mail che viene inviata alla protocollazione della richiesta in Camera ed una terza in corrispondenza dell'evasione della pratica, cui viene allegata la visura aggiornata dell'impresa dove comparirà l'indirizzo PEC iscritto al Registro Imprese.

Ho inviato la richiesta qualche giorno fa ma non ho ancora ricevuto alcuna notifica: cosa devo fare?
In questo caso è bene controllare la correttezza dell'indirizzo PEC (e dell'eventuale indirizzo alternativo): se non corretti infatti le eventuali comunicazioni inviate dalla Camera non possono esserle notificate. Quindi l'unico modo per accertare l'avanzamento della richiesta è di contattare il Contact Center comunicando l'identificativo della pratica.

Ho inviato la richiesta, ma la Camera mi ha comunicato che non è stato possibile accettarla o che comunque la pratica è stata rifiutata: come posso procedere?
Verifica anzitutto la motivazione del rifiuto: se dipende dall'inserimento di un dato sbagliato, come ad esempio un indirizzo non corretto, potrai correggere e ripresentare con lo stesso strumento la richiesta.

Devo firmare la distinta. Che cos'è precisamente?
La modulistica del Registro Imprese prevede che ogni richiesta di variazione di dati nel Registro Imprese sia conforme ad una serie di modelli standard (la modulistica Registro Imprese) e che la persona che comunica al Registro Imprese queste informazioni (il dichiarante) apponga la propria firma digitale ad un documento che riassume le modifiche richieste: questo documento è la distinta. La distinta ha a sua volta una struttura standardizzata ed il suo scopo è di permettere di accertare che il dichiarante sia un soggetto abilitato a presentare la richiesta di variazione al Registro Imprese.

La firma digitale non funziona, non riesco a firmare la distinta.
Verifica che il tuo certificato di firma non sia scaduto o sia stato revocato, che il tuo software di firma sia valido, o di aver installato ASOnline (se vuoi firmare online). Se questo non è sufficiente, contatta il gestore del tuo dispositivo di firma per controllare se sia necessario installare elementi software aggiuntivi.

Come posso assicurarmi che una impresa abbia iscritto al Registro delle Imprese l'indirizzo PEC?
Basta cercare su registroimprese.it l'impresa in questione e, seguendo il link proposto tra i risultati della ricerca, accertarsi che l'indirizzo PEC è stato iscritto.La verifica è completamente gratuita.

Come posso assicurarmi che una società abbia presentato al Registro delle Imprese l'indirizzo PEC?
Se l'indirizzo PEC è già stato iscritto al Registro Imprese basta effettuare una ricerca gratuita su registroimprese.it, come nel caso precedente. Se invece la domanda è stata presentata ed è in corso di istruttoria si può verificare se per l'impresa in esame sono presenti pratiche in istruttoria di tipo Variazione della Sede Legale.

A cosa serve conservare l'identificativo della pratica che mi viene notificato prima della firma?
Serve se si ha la necessità di chiamare il Contact Center per avere informazioni sullo stato di avanzamento della pratica. In situazioni normali l'avanzamento viene comunicato via e-mail dalla Camera competente, utilizzando gli indirizzi e-mail riportati nella richiesta. In caso di errore, quando la notifica via e-mail non è stata ricevuta oppure se si è ricevuta una notifica che non risulta comprensibile, si può chiamare il Contact Center fornendo oltre all'identificato della pratica anche il tipo di adempimento richiesto e lo strumento utilizzato: in questo caso comunicazione di indirizzo PEC attraverso registroimprese.it

Quali caratteristiche deve avere l'indirizzo PEC da iscrivere al Registro Imprese?
L'indirizzo PEC è composto da due parti: il nome che è la parte che precede la "chiocciola" @ e il dominio, ovvero la parte successiva. Sia il nome sia il dominio non possono superare i 40 caratteri di lunghezza. Il Registro Imprese accetta i caratteri con codice esadecimale (HEX) compreso tra "20" e "5D" oltre al carattere underline '_' (codice HEX "5F"). L'indirizzo PEC viene iscritto nel Registro Imprese sempre in maiuscolo (es. ANTONIO.ROSSI@PEC.IT) indipendentemente dalla modalità con la quale è stato dichiarato.

Al momento della firma della distinta compare questo messaggio: "File firmato NON verificato. Certificato del firmatario scaduto. Errore: il certificato è scaduto in data ..." Cosa significa? Come devo comportarmi?
Quando appare questo messaggio significa che la firma digitale utilizzata non è più valida perché il certificato contenuto nel dispositivo (SmartCard o token USB) non è stato rinnovato ed è scaduto. In questo caso, per portare a termine l'iscrizione con questo servizio, è necessario rivolgersi ad uno dei Gestori autorizzati, dotarsi di un nuovo certificato e ripresentare la richiesta. In alternativa puoi rivolgerti alla tua organizzazione imprenditoriale o al professionista di fiducia.

Su quali piattaforme è disponibile questo servizio?
Il funzionamento del servizio al momento è garantito nelle seguenti piattaforme: sistema operativo Microsoft Windows 7, 8, 8.1 e 10, MacOS, Linux con browser Explorer, Firefox, Chrome, Safari.